Proponiamo alcune considerazioni che mirano a far comprendere alla persona l’importanza del rapido collegamento ai centri di cura per l’HIV (linkage to care).

In patologie come l’HIV, a fronte dell’infettività della persona “non consapevole” e “non inserita nel percorso di cura” e a fronte delle modalità di trasmissione del virus (principalmente per via sessuale), qualunque iniziativa, che rispetti l’autonomia dell’individuo, mirante a favorire il rapido inserimento nel percorso di cura, ha la doppia finalità di preservare il benessere della persona e quello della collettività. In conseguenza, tali iniziative a nostro avviso rientrano a pieno titolo tra i cosiddetti progetti di prevenzione.

Oggi, nel nostro paese, è presente un ventaglio di offerte al fine di comprendere la propria positività al virus dell’HIV: se, da un lato, l’esecuzione del Test HIV in ambiente sanitario in qualche modo può garantire un percorso controllato verso la medicina specialistica di competenza, lasciando però alcune criticità non risolte principalmente dovute alla possibile non accettazione della diagnosi, dall’altro la non esecuzione in ambiente sanitario, che può certamente favorire la più facile fruibilità, pone il problema della comprensione da parte della persona della necessità di rivolgersi immediatamente – se necessario – a un centro specialistico di competenza, non solo per la diagnosi vera e propria, ma anche per garantire la presa in carico verso un virtuoso percorso di cura.

A fronte di queste considerazioni e a fronte della mancanza di dati nel nostro paese in merito alle difficoltà/criticità del linkage to care (per i quali è auspicabile un progetto nazionale mirante a fotografare la situazione), Nadir intende promuovere con questa pubblicazione on-line, un progetto che miri a far comprendere alla persona l’importanza del rapido collegamento ai centri di cura preposti per l’HIV.

Siamo fiduciosi che questo semplice strumento possa aiutare in questo delicato ambito.

Progetto svolto “con supporto non condizionato di MSD Italia”.