Una sindrome respiratoria acuta e grave (SARS) si sta spargendo nel mondo. L’organizzazione Mondiale della Sanità ha ricevuto rapporti di più di 150 nuovi casi ritenuti sospetti di una sindrome respiratoria acuta e grave (SARS), una polmonite atipica per cui la causa ancora non è ancora stata determinata. I rapporti fin ora sono stati ricevuti oggi dal Canada, Cina, regione amministrativa speciale di Hong Kong della Cina, dall’Indonesia, dalle Filippine, da Singapore, dalla Tailandia e Vietnam. Un passeggero malato ed i compagni di viaggio che hanno viaggiato da New York, Stati Uniti e che sono atterrati a Francoforte, Germania sono stati rimossi dal loro volo e sono stati posti in quarantena. Causa la diffusione di SARS in parecchi paesi in un periodo di tempo breve, l’Organizzazione Mondiale della Sanità oggi ha pubblicato linee guida di emergenza per i viaggiatori e le linee aeree. La “sindrome SARS” ora è una minaccia in tutto il mondo ha dichiarato il Dott. Gro Harlem Brundtland, Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il mondo deve lavorare unito per trovare la relativa causa, per curare il malato e per arrestare la relativa diffusione. Non vi è attualmente raccomandazione per la gente nella limitazione di destinazioni. Tuttavia in risposta alle richieste dei governi, delle linee aeree, dei medici e dei viaggiatori, l’OMS ora sta offrendo linee guida per i viaggiatori e le equipe di linee aeree. La natura esatta dell’infezione è ancora in esame e queste linee guida sono basate sulle informazioni iniziali disponibili all’OMS.
Tutti i viaggiatori dovrebbero essere informati dei sintomi e dei segni principali di SARS che includono: febbre alta (> 38C) e uno o più sintomi respiratori compreso: tosse, respiro corto, uno o più di quanto segue: contatto ravvicinato con una persona chi diagnosticata di SARS oppure; “storia recente” di permanenza in posti in cui sono stati segnalati casi di SARS. Nell’ipotesi rara che un viaggiatore avvertisse questa combinazione di sintomi, egli dovrebbe cercare di contattare le autorità sanitarie ed accertarsi che le informazioni sui suoi spostamenti recenti siano comunicate al personale sanitario. Al viaggiatore che sviluppa questi sintomi si raccomanda di non intraprendere ulteriori viaggi fino a che non abbia recuperato la salute.
Maggiori dettagli sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’