Il nuovo vaccino non offre protezione alla popolazione generale, ma solo ai neri e agli asiaticiLa riduzione del rischio di infezione nella popolazione generale è del 3.8% nello studio cha ha coinvolto 5400 uomini e donne considerati ad alto rischio. Un’analisi più approfondita ha però mostrato che gli asiatici e i neri che hanno ricevuto il vaccino a confronto con il placebo, hanno avuto una riduzione del rischio di trasmissione del 67%. Il problema è che nello studio erano presenti solo 314 neri su un totale di 498 neri ed asiatici. Gli studi continueranno in queste popolazioni speciali e in parallelo si cercherà di modificare il vaccino per far si che la risposta anticorpale sia più ampia. Numeri: 5009 pazienti hanno avuto almeno tre iniezioni. Di questi 3330 hanno avuto il vaccino e 1679 il placebo. Le analisi dei coinvolti nello studio suggeriscono che comunque tutti i partecipanti, grazie ai programmi di educazione, hanno notevolmente ridotto il rischio di infezione.