Riceviamo questa comunicazione dall’On. Mauro D’Attis:
Manovra, D’Attis: “Con incremento strutturale dei fondi per lotta a Hiv passo decisivo verso nuova legge” “Lo scorso 1° dicembre avevo rivolto un forte appello affinché quella fosse l’ultima Giornata mondiale per la lotta all’Aids, senza una nuova legge del Parlamento, impegnandomi affinché, già a partire dalla legge di bilancio, vi fosse un adeguato stanziamento di risorse…
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LENACAPAVIR: a breve gli studi per la somministrazione PrEP una volta all’anno.
Annunciato ufficialmente l’inizio a breve della sperimentazione di fase III di Lenacapavir per la prevenzione dell’HIV con una sola dose iniettabile una volta all’anno.
Se l’effetto di questa formulazione preventiva sarà confermato, il produttore del farmaco antiretrovirale ne proporrà l’approvazione alle autorità entro la fine del 2027.
Dopo aver completato di recente gli studi di farmacocinetica, gli sperimentatori hanno confermato che la molecola è stabile nel corpo al punto di decidere che può proseguire gli studi sulle persone, anche sulla base di quelli che abbiamo pubblicato sul nostro sito e su Delta (Purpose 1 e 2).
Criteri per l’ottimizzazione degli approcci terapeutici
Raccolta dell’insieme di attività che abbiamo svolto lungo il 2024 sull’ampio tema dell’ottimizzazione degli approcci terapeutici. Mette in risalto l’importanza del rapporto aperto tra medico e PWH per operare scelte di terapia che più si adattano al proprio stile di vita, con l’obiettivo primario del successo virologico a lungo termine e quello conseguente di vivere una buona qualità della vita.
Quotidiano SIMIT 9 dicembre: Il rischio comincia a Roma
“L’approccio è ancora miope, a mio avviso non si fa abbastanza. In Italia per il Giubileo avremo 38 milioni di pellegrini in un anno, bisogna effettuare un monitoraggio epidemiologico anche a livello regionale. Oggi si può cambiare continente in 12 ore, è fondamentale una maggiore attenzione”. Avvisa il Prof. Andreoni, Direttore Scientifico di SIMIT.
COMUNICATO STAMPA SULL’A.C.218 D’ATTIS:
“Interventi per la prevenzione e la lotta contro il virus dell’immunodeficienza umana (HIV), la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), il papilloma virus umano (HPV) e le infezioni e malattie a trasmissione sessuale”
Il 28 novembre l’Onorevole Mauro D’Attis, Commissione V (Bilancio, Tesoro, Programmazione), collegandosi ai recenti dati epidemiologici, ha convocato una Conferenza Stampa nella quale ha dichiarato che è tema di primaria importanza quello di far licenziare la proposta di legge in A.C.218 (1) e portarla alla discussione in Aula, nel tempo più breve possibile.
In considerazione del fatto che di recente ha avuto altri incarichi, l’Onorevole D’Attis ha confermato che i membri della Commissione XII (Affari Sociali) sono concordi sul testo della Proposta che aveva presentato ancora nella XVIII Legislatura. Oggi, dopo l’approvazione di vari stanziamenti in programma per il 2025, l’Onorevole ha confermato che la A.C. 218 ha le coperture dai capitoli di spesa necessari per l’attuazione. Questo implica che, con la votazione del testo A.C. 218 sarà abrogata la legge 135/90…
Delta 100
Esce Delta 100. In 25 anni abbiamo descritto i magici risultati della ricerca che dal booster di IP, alle Long Acting iniettabili, ci spingono a sognare anche un’iniettabile di profilassi due volte all’anno. Massimo Galli ci ha regalato un editoriale con la memoria storica di questi anni di Delta.
Una breve rassegna delle letture di Giornate di Nadir reperibili sul sito, con la prima sessione sull’oncologia e sugli aspetti psicologici che deve affrontare una persona che combatte due patologie gravi. Torneremo sul tema.
Siamo entrati nel cuore del problema delle nuove diagnosi HIV e IST con tre video interviste che ci spingono a riflettere sulla necessità improrogabile di educazione all’affettività e a scelte di salute consapevoli. La salute mentale, parte integrante della salute stessa.
Aggiornamento sui criteri di approccio alla PrEP, PeP e doxipep dalle recenti conferenze internazionali.
Cittadinanzattiva ha inviato esposti alle Procure Regionali della Corte dei Conti per la mancanza di fondi LEA tra il 2017 e il 2021. Lo stesso periodo in cui sono mancati i fondi del PNAIDS.
PROGRAMMA EVENTO SPALLANZANI “TRE VOLTE ZERO”
Lunedì 2 dicembre alle 9:00 avrà luogo la celebrazione della Giornata Mondiale contro l’AIDS presso il Centro Congressi dell’Istituto Nazionale delle Malattie Infettive L. Spallanzani in via Portuense 292, Roma.
Invitiamo tutti i nostri lettori a partecipare a “TRE VOLTE ZERO”
PUBBLICATE LE NUOVE LINEE GUIDA DI TERAPIA EUROPEE PER L’HIV
Il testo è stato suddiviso in due parti. La prima comprende cinque sezioni che coprono le valutazioni iniziali, l’ART, le interazioni farmacologiche, il trattamento e la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (comprese PrEP e PEP) ed è stata introdotta una nuova sessione sull’uso di chemsex per accrescere la consapevolezza di una pratica sempre più in uso e per supportare anche l’erogazione di risorse e di servizi dedicati.
La seconda parte comprende nove sezioni che coprono la gestione delle complicanze tra cui cancro,…
Diagnosi di HIV e IST del 2023
Tre video interviste alla prof. Barbara Suligoi,
Direttore del Centro Operativo AIDS, Istituto Superiore di Sanità
Autorizzata la pubblicazione dei dati sulle nuove diagnosi da HIV nel 2023, abbiamo realizzato tre video interviste alla Prof. Barbara Suligoi in relazione all’aumento delle nuove diagnosi di HIV (2.500 circa), così come a quello delle presentazioni tardive e delle molte infezioni microbiche a trasmissione sessuale.
Dall’interpretazione dei dati riportati dalle regioni, sono emersi messaggi che oltre a spiegarne l’effetto, valutano l’inefficacia delle azioni finora intraprese così come l’urgenza di applicare altre ancora bloccate – fornire educazione affettiva e sessuale nelle scuole- e la necessità di disegnare strategie più mirate per invertire la direzione delle curve che confermano la mancanza di percezione della cura della propria salute sessuale. Mancanza macroscopica che innesca un preoccupante vortice tra l’infezione virale da HIV e le infezioni a trasmissione sessuale.
Cresce la mediana di età delle diagnosi di HIV a 41 anni. Le presentazioni tardive arrivano a sfiorare il 70%, malgrado la disponibilità di informazione e la prof. Suligoi, in qualità di ex presidente di SIMaST, fornisce i dati delle nuove diagnosi da IST elaborati nel periodo da maggio 2022 a maggio 2023. Colpisce soprattutto i giovani al di sotto dei 20 anni, dato che conferma la necessità di programmi di educazione affettiva e sessuale.
Nel 2023 si è avuto un picco di 5.000 casi di sifilide con diagnosi tardiva. Ancora alto, malgrado la disponibilità del vaccino, il numero di casi di HPV.
La percentuale di persone che scopre di avere l’HIV durante la coinfezione con una IST dovrebbe sconcertare le istituzioni che bloccano l’innovazione che deriva da una proposta di legge, la A.C.218, elaborata e dimenticata in un cassetto della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.
La scienza propone innovazione, ma a che serve se in Italia non erogano o non si usano i fondi stanziati per la salute?
Mentre a Glasgow si svolge la conferenza “Drug Therapy in HIV Infection” grande scuola e occasione di presentare l’innovazione che in Italia chissà quando arriverà, Cittadinanzattiva ha presentato un esposto alle Procure Regionali della Corte dei Conti, per chiedere conto della spesa sanitaria erogata attraverso i LEA alle regioni.
I Lea contengono le regole che garantiscono l’attuazione dell’articolo 32 della Costituzione, perché danno a tutti i cittadini il diritto fondamentale alla salute attraverso Livelli Essenziali di Assistenza omogenea nel Paese. Chiunque, con qualunque motivazione, ne ha impedito per anni o dovesse impedirne ancora il rispetto, opera a danno dei cittadini e a discapito dell’interesse generale. “Su questo non ammetteremo più alcun indugio, tanto meno da parte delle istituzioni corresponsabili dell’attuazione della Costituzione” afferma Anna Lisa Mandorino, segretario Generale assistita dagli avvocati Maria Paola Costantini e Monia Mancini.
GIORNATE DI NADIR 2024
QUARTA SESSIONE
FOCUS SULL’AGING E HRQOL
Dopo riportare le criticità dell’invecchiamento in presenza di HIV, affrontate nell’edizione di GdN 2023, gli esperti hanno analizzato gli aspetti che guidano oggi la gestione delle fragilità causate dall’infiammazione cronica. La prospettiva si sposta sull’insorgenza di comorbidità che incidono sulla QoL e si collegano alla durata dell’infezione. Dato che si presentano in età più giovane e in modo più frequente, il maggior rischio di eventi avversi durante la fase di invecchiamento determina la necessità di una gestione della salute più attenta che nella popolazione generale.
Iniziare dalla prevenzione e trattare le fragilità è il nuovo obiettivo da considerare sia nella prescrizione dell’ARV sia nella valutazione complessiva della salute di chi vive con HIV. Nell’individuazione dei fattori attuali e predittivi dello stato di salute, il Prof. Guaraldi ha confermato il potenziale dei PROMs come strumento utile a stimolare il dialogo empatico con il paziente per costruire un modello di cura patient centered.
In linea con la raccomandazione della OMS, “The 2022-2030 HIV strategy calls the attention to the importance of people-centered health services and addresses the goal of achieving good HRQoL outcomes”, è di primaria importanza la scelta degli strumenti in grado di misurare l’efficacia della gestione della salute del paziente per il raggiungimento ottimale della qualità della vita.
GIORNATE DI NADIR 2024
TERZA SESSIONE
CHEMSEX: USO DI SOSTANZE NELLE PRATICHE SESSUALI
Il Chemsex, termine nato per descrivere l’utilizzo di sostanze durante i rapporti sessuali tra MSM, oggi coinvolge anche altri settori della popolazione. L’attenzione sul tema, in questa sede, risponde soprattutto alla necessità di allertare sulle conseguenze che questa pratica ha sulla salute, i rischi che comporta per il contagio dell’HIV e/o di altre IST e l’incidenza sull’andamento della salute a lungo termine per le persone con HIV, anche se in terapia ARV.
Disegnata da PLUS Roma ETS, la prima parte della sessione è centrata sulla descrizione approfondita del fenomeno dal punto di vista obiettivo e scientifico, delle motivazioni che possono esserci alla base di questa pratica fino alle conseguenze negative a livello fisico, psichico, sociale e anche legale.
Interessante il rapporto tra Chemsex e PrEP che offre uno strumento per ridurre il rischio di contrarre l’HIV sottolineando che l’uso della PrEP è in aumento. Il dato conferma che chi fa Chemsex usa la PrEP e viceversa.
La seconda parte, approccio community-based, affronta il fenomeno come pratica ricreativa che ubbidisce ad una scelta personale dove il confine tra uso ricreativo e problematico deve essere espresso dalla persona stessa. L’intervento di PLUS, quindi, non mira a combattere il Chemsex, ma a dare supporto e consapevolezza su comportamenti e precauzioni da seguire per farne uso in modo più sicuro. Riduzione dei rischi, insomma, concetto inteso come misura di prevenzione delle conseguenze che può comportare sulla salute.
GIORNATE DI NADIR 2024
SECONDA SESSIONE
OTTIMIZZAZIONE DEGLI APPROCCI TERAPEUTICI A LUNGO TERMINE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QoL
Il dialogo aperto con il proprio medico è sempre la base necessaria per la personalizzazione della terapia il cui obiettivo primario è quello di ottenere la soppressione virale sostenuta nel tempo. Subentrano altri obiettivi quali la tollerabilità, la riduzione dell’impatto della terapia e del monitoraggio costante nel tempo, il superamento degli aspetti sociali stigmatizzanti, ritenuti un ostacolo per mantenere risultati clinici ottimali.
In sintesi, l’ottimizzazione allerta sul rischio di bruciare future opzioni terapeutiche e richiede la revisione periodica della sua validità che deriva dai cambiamenti della persona nel tempo e da quelli che derivano dagli aggiornamenti della ricerca.
GIORNATE DI NADIR 2024
PRIMA SESSIONE
ONCOLOGIA E HIV
Il primo approccio alle patologie emato-oncologiche ha sottolineato la gravità che comporta la ricostituzione immunitaria, ancora più gravi nei casi di diagnosi tardiva di HIV e assenza di terapia ARV. Consolidato lo screening come strumento che permette l’intervento tempestivo. Questi e altri fattori, come gli stili di vita, la diagnostica complessa della persona affetta da co-patologia, l’assenza di cultura multidisciplinare che deve essere promossa tra SIMIT e AIOM, sono alcuni dei temi che i clinici hanno descritto.
Abbiamo voluto dare anche particolare enfasi al percorso di grave stress psicologico prodotto dalle due patologie e alle linee guida di supporto. Anche questi percorsi non sono stati integrati nella pratica clinica, quindi spetta alla persona con HIV porre l’attenzione sui controlli specifici che possono essere predittivi di neoplasie.
Criminalizzazione delle popolazioni chiave che vivono con HIV/HCV e TB in Europa: le risposte della comunità
Nicoletta Policek, Direttore Esecutivo di EATG (European AIDS Treatment Group, Nadir ETS), e Filippo von Schlösser, NADIR ETS, membro EATG
vi invitano a partecipare al
Workshop interattivo online CORE:
Criminalizzazione delle popolazioni chiave che vivono con HIV/HCV e TB in Europa: le risposte della comunità
Il giorno 30 ottobre 2024 alle 14:00 PM (ora di Roma)
Essendo questo un tema che noi Organizzazioni di volontariato del CTS Sez M riteniamo tra quelli prioritari in relazione alla pubblicazione di articoli o titoli di giornali che esprimono concetti inappropriati, suggeriamo iscrivervi appena possibile per assicurarvi la partecipazione prima che si esaurisca la capacità della piattaforma.
Suggeriamo anche invitare organi di stampa che sono in contatto con voi e i vostri uffici stampa, per partecipare a un primo approccio al quale daremo seguito con altri incontri online prima possibile.
La presenza dei medici SIMIT, dei dirigenti del Ministero della Salute e dell’Ufficio Stampa sono benvenuti.
La Dott.ssa Policek è disponibile ad effettuare anche un altro workshop tra alcuni mesi con i nostri input per la particolare situazione italiana.
La descrizione dell’evento e la modalità di iscrizione gratuita sono reperibili sul nostro sito.
Giornata mondiale della SALUTE MENTALE
Nella Giornata mondiale della SALUTE MENTALE, la Presidenza della Commissione Europea ha concordato con le Organizzazioni della Società Civile questa dichiarazione per affrontare un aspetto centrale del futuro dei cittadini.
Siamo europei, abbiamo preteso a EACS e ECDC un approccio olistico di Standard of Care per le persone con HIV. Sollecitiamo ora l’attuazione di questi impegni fino all’angolo più remoto del nostro Paese.
DICHIARAZIONE CONGIUNTA PER MANTENERE GLI IMPEGNI SULLA SALUTE MENTALE
La Commissione europea intende sviluppare una strategia per la salute mentale che si basa su programmi precisi e monitoraggio dei risultati. Per raggiungere questi obiettivi, i Paesi dell’UE devono:
- Adottare un approccio di “salute mentale in tutte le politiche”, affrontando le determinanti socio-economiche e ambientali della salute mentale, in diversi settori politici all’interno e al di fuori della salute e con attenzione alla prevenzione.
- Garantire che nessuno sia lasciato indietro, riconoscendo che alcuni gruppi di persone sono particolarmente a rischio di una cattiva salute mentale e meno probabilità di avere accesso a un supporto su misura, perché vivono in situazioni di vulnerabilità, sperimentano emarginazione strutturale o grave discriminazione….
HIV: una iniezione 2 volte all’anno previene il contagio
I risultati di un’analisi preliminare dello studio PURPOSE 2 hanno dimostrato che lenacapavir, un inibitore del capside di HIV somministrato per via iniettiva sottocutanea 2 volte all’anno, ha ridotto l’incidenza dell’infezione da HIV del 96% rispetto all’incidenza di HIV di base (bHIV). Ci sono stati solo 2 casi incidenti tra 2.180 partecipanti, corrispondenti al 99,9% dei partecipanti che non ha contratto l’infezione da HIV nel gruppo lenacapavir. Lenacapavir due volte l’anno ha anche dimostrato superiorità rispetto a emtricitabina/tenofovir disoproxil fumarato una volta al giorno per via orale.
Oltre ad un comunicato stampa dell’azienda produttrice, la notizia è stata data pochi giorni fa da AVAC, associazione internazionale no-profit per la promozione equa della ricerca di un vaccino preventivo per l’HIV. AVAC ha accolto con favore i risultati rivoluzionari dello studio di prevenzione dell’HIV PURPOSE 2 su lenacapavir per la PrEP i cui dati durante lo studio sono stati paragonati a quelli del braccio con somministrazione orale di Truvada e emtricitabina la cui risposta di coefficiente inibitorio dell’infezione è stata del 89%. A giugno 2024, anche lo studio PURPOSE 1, che studiava lenacapavir per la PrEP tra le donne cisgender nell’Africa subsahariana, ha dimostrato una efficacia superiore a emtricitabina/tenofovir disoproxil fumarato una volta al giorno per via orale, in particolare del 100%.
I dati sono stati pubblicati su NEJM, July 24, 2024;391:1179-1192 DOI: 10.1056/NEJMoa2407001
Superiorità del regime
Lo studio è stato condotto su 3.200 uomini cisgender, uomini transgender, donne transgender e individui non binari che hanno rapporti sessuali con partner assegnati maschi alla nascita, in Argentina, Brasile, Messico, Perù, Sud Africa, Thailandia e Stati Uniti. Si sono verificate solo due infezioni da HIV. Il comitato indipendente di monitoraggio dei dati e della sicurezza (DSMB), durante una revisione dei dati della sperimentazione…
Il 15° Workshop internazionale su HIV e invecchiamento
Accessibile a chiunque vuole partecipare, sarà online in diretta da Washington il 24-25 ottobre.
L’ aspettativa di vita cambierà la demografia dell’epidemia di HIV: oltre la metà di chi vive con l’HIV ha 50 anni o più. Stime recenti in Europa suggeriscono che oltre il 70% delle persone con HIV avrà più di 50 anni entro il 2030.
Il fattore vincolante è ancora legato allo screening e alla promozione del test da parte delle istituzioni e di tutti i Medici. Se la popolazione sessualmente attiva non accede al test, la curva delle nuove infezioni non riuscirà mai a cambiare. E, tra i Paesi europei, l’Italia ha un triste primato di silenzio in proposito.
Il workshop ha luogo una settimana dopo le relazioni che il Prof. Guaraldi e la Dott. Jovana Milic presenteranno a Giornate di Nadir il 18 ottobre. E’ importante che la comunità italiana segua le valutazioni sull’invecchiamento dei relatori italiani.
A Roma una mostra geniale contro il pregiudizio
In occasione della Settimana della Scienza
Sì è aperta oggi all’ospedale romano San Gallicano-Regina Elena, lato via Fermo Ognibene, piano – 2 dermatologia-infettive, una eccezionale mostra contro i tabù sulle malattie infettive, in particolare IST e HIV. Da visitare entro un paio di settimane.
La mostra, che si svolge lungo il percorso verso l’ambulatorio IST, ci permette di rivivere la storia dei tabù che hanno vissuto gli autori e i personaggi famosi che vi hanno convissuto.
Da Stradanus (1590) a Rembrandt (1732), da Gauguin (1860) a Munch (1999), da Freddy Mercury a Ntongo…
Campagna vaccinazioni anti COVID-19
Iniziata il 17 settembre la Campagna del Ministero della Salute per promuovere le vaccinazioni anti COVID-19.
La Circolare, che contiene indicazioni e raccomandazioni per la somministrazione di nuovi vaccini adattati alla variante JN.1 del virus SARS CoV-2, tiene in conto l’attuale quadro epidemiologico sulla base delle raccomandazioni OMS e dell’Emergency Task Force dell’EMA, richiama anche alla necessità di sottoporsi alla prevenzione e controllo dell’influenza per la stagione 2024-2025.
GIORNATE DI NADIR 2024
17-18 OTTOBRE
TERZO ANNUNCIO
Pubblichiamo il programma dettagliato con orari e nome dei relatori, che ringraziamo per la disponibilità e collaborazione nella realizzazione dell’evento.
AIDS 2024
PARTE I
Iniziata il 18 luglio, la Conferenza ha fornito nuove proiezioni globali sull’HIV, sulle Infezioni a Trasmissione Sessuale e sugli avanzamenti della ricerca in corso. I risultati dell’applicazione dei sistemi di prevenzione farmacologici sono ormai dati di vita reale. Tra le novità della prima giornata, il caso unico di cura funzionale dell’HIV che permette la definizione di “remissione”.
AIFA inizia l’esame per la rimborsabilità Long Acting PrEP
La Long Acting PrEP, strumento farmacologico di prevenzione per le persone esposte all’infezione da HIV e rispondere alle esigenze e stili di vita diversi da quelli di coloro che usufruiscono della PrEP orale, è in fase di analisi per la decisione del passaggio da classe C a classe H.
A pochi giorni dall’appello dei clinici e della community durante la 16° edizione di ICAR – Italian Conference on AIDS and Antiviral Research, l’Agenzia Italiana del Farmaco inizia l’esame in base alla raccomandazione dell’OMS che riconosce la PrEP LA un elemento chiave di sanità pubblica.
DELTA 99
In uscita il numero 99 di Delta, con il Comunicato Stampa sul fermo della PdL A.C. 218 in Commissione XII firmato dagli stakeholders.
Tra gli altri temi: Ottimizzazione dell’approccio di terapia a lungo termine; Rapporti dalle Conferenze ICAR, Geriatric, Neuropsychiatry e HIV; lo studio di Villa Maraini, Aspetti economici e sociali di sostenibilità del Sistema Salute e centralità del paziente.
Focus su Tumori e sull’invecchiamento in presenza di HIV, che saranno affrontati durante le prossime Giornate di Nadir, ottobre 2024.
ANTICIPAZIONE DI DELTA 99
In anticipo all’uscita di Delta 99, pubblichiamo il report della recente 16° edizione di ICAR