Il 15 Luglio 2003 Boehringer Ingelheim e Medivir hanno annunciato che Medivir ha dato in licenza a Boehringer Ingelheim un innovativo farmaco antivirale HIV denominato Miv-310. Miv-310 è un inibitore della trascrittasi inversa estremamente potente, e appartiene alla classe degli analoghi nucleosidici (NRTI). Attualmente è in fase II dello sviluppo clinico. In contrasto agli analoghi nucleosidici convenzionali, attualmente in commercio, i dati preclinici e clinici mostrano che Miv-310 possiede un unico profilo di efficacia verso ceppi HIV-1 multi-farmaco resistenti. I termini dell’accordo prevedono che Boehringer Ingelheim pagherà a Medivir un totale di 122 milioni di Euro comprensivi di una quota anticipata e di quote concordate durante le fasi di sviluppo. Medivir riceverà inoltre royalty sulle vendite del prodotto. Boehringer Ingelheim avrà l’esclusiva ai diritti di marketing globale, eccetto per i Paesi Nordici (Svezia, Danimarca, Finlandia, Norvegia, e Islanda), che resteranno sotto la responsabilità di Medivir. La responsabilità per lo sviluppo clinico e farmaceutico sarà di Boehringer Ingelheim. Esistono attualmente più di 40 milioni di persone positive all’ HIV/AIDS, dei quali 1,4 milioni vivono nei Paesi industrializzati. Una percentuale significativa di questi sono infetti con virus resistenti ai farmaci. In uno studio recentemente pubblicato, si è dichiarato che il 70 % dei pazienti nei Paesi industrializzati sono infetti con virus resistenti agli attuali antiretrovirali NRTI. ”Per Medivir, essere stati capaci di dare in licenza un farmaco anti HIV è un importante e significativo fatto, e un chiaro segnale della nostra eccellenza nella ricerca su molecole polimerasiche”, ha commentato Lars Adlersson, CEO di Medivir. ”E’ gratificante poter contribuire alla speranza dei pazienti che convivono con ceppi di HIV resistenti agli attuali trattamenti”. “Siamo compiaciuti di aver concluso tale accordo ed entusiasti di collaborare con Medivir sul Miv-310″, ha sostenuto il Dr Andreas Barner, Membro del Board of Managing Directors presso Boehringer Ingelheim, responsabile per la Ricerca e Sviluppo Clinico. ”Assieme al già commercializzato inibitore non-nucleosidico della trascrittasi inversa, Viramune, e a Tipranavir, inibitore delle proteasi, attualmente in fase III dello sviluppo clinico, MIV-310 completerà il portfolio di Boehringer Ingelheim dei farmaci HIV.”