La Commissione europea stanzierà oltre un miliardo di euro, tra il 2003 e il 2006, per il piano mondiale contro l’Hiv/Aids e le altre principali malattie trasmissibili. Lo ha affermato il presidente della Commissione europea, Romano Prodi, in occasione della Giornata mondiale di lotta all’Aids, che si celebra oggi. Prodi ha ricordato l’impegno della Commissione europea, che “ha guidato la battaglia per garantire che le norme del Wto sui brevetti fossero rese compatibili con il diritto dei paesi poveri ad avere accesso ai medicinali a prezzi ragionevoli”. Gli interventi finanziari, ha detto, devono “essere accompagnati da un’azione generale per migliorare l’efficienza dei sistemi e dei servizi sanitari dei Paesi in via di sviluppo”. E va sostenuta la prevenzione. Prodi ha invitato “tutti i Paesi a riconoscere l’esigenza di attuare con urgenza un intervento rafforzato di prevenzione. L’Hiv prospera dove c’è povertà, ignoranza e paura. È fondamentale evitare la disinformazione, i giudizi arbitrari e le azioni fuorvianti. Occorre fornire a tutti i Paesi e a tutte le fasce della popolazione, in particolare giovani donne e bambini, mezzi concreti e informazioni precise per prevenire la malattia e salvare vite umane”.