L’anno si apre con due importanti annunci: Gilead e BMS sono riusciti a realizzare una compressa unica che unisce tenofovir, emtricitabina ed efavirenz. Inoltre Gilead parte con gli studi di fase II con un inibitore dell’integrase.Gilead Sciences e Bristol Myers Squibb annunciano dati positivi riguardo alla possibilità di associare in un’unica compressa tenofovir, emtricitabina ed efavirenz. Dopo vari tentativi non andati a buon fine, questa volta le due aziende sembrano aver raggiunto una formulazione necessaria per sottoporre alle autorità regolatorie gli studi. Si prevede che entro la prima metà del 2006 le due aziende sottoporranno all’FDA gli studi di bioequivalenza che porterà alla prima compressa che riunisce tre farmaci di due classi differenti a somministrazione di una volta al giorno.
Gilead Sciences annuncia il completamento di uno studio in fase I/II del nuovo inibitore dell’integrase, il GS-9137. Questo studio sarà presto presentato in sede scientifica. Ora, entro giugno 2006, inizieranno gli studi di fase II su 3 dosaggi differenti (20 mg, 50 mg e 125 mg), a somministrazione di una volta al dì, con booster di ritonavir 100 mg. Questa nuova molecola proviene da un accordo tra Gilead Sciences e Jopan Tabacco (altro precedente nome della molecola è JTK-303).