La commissione europea, dopo il via libera dell’EMEA (ente regolatorio europeo), autorizza due importanti cambiamenti nella prescrizione di farmaci contro l’HIV.
Lopinavir/r (Kaletra): il farmaco (inibitore della proteasi) già da tempo in commercio per tutte le tipologie di pazienti con HIV, è ora prescrivibile nei pazienti naive a somministrazione ‘una volta al dì’. Questo consente più flessibilità per il paziente e per il clinico nella scelta del regime terapeutico: disegnare un regime terapeutico ‘adatto a quel paziente’, di modo che l’aderenza sia il più possibile mantenuta, è infatti fondamentale.
Lopinavir/r (Kaletra): il farmaco (inibitore della proteasi) già da tempo in commercio per tutte le tipologie di pazienti con HIV, è ora prescrivibile nei pazienti naive a somministrazione ‘una volta al dì’. Questo consente più flessibilità per il paziente e per il clinico nella scelta del regime terapeutico: disegnare un regime terapeutico ‘adatto a quel paziente’, di modo che l’aderenza sia il più possibile mantenuta, è infatti fondamentale.
Raltegravir (Isentress): il farmaco (inibitore dell’integrasi) è in commercio da poco tempo per i soli pazienti pre-trattati. Con la nuova autorizzazione sarà possibile prescriverlo anche per i pazienti che iniziano la terapia antiretrovirale (naive). Questa importante estensione dell’indicazione consente a medici e pazienti di avere più possibilità di scelta terapeutica anche in prima linea.