Questi alcuni quesiti a cui si cercherà di rispondere:
1) Quali sono le informazioni in possesso delle persone con HIV ?
2) Quali sono per loro i parametri di riferimento importanti nell’assunzione della terapia antiretrovirale?
3) Quali sono gli schemi terapeutici prescritti e quali sono i problemi realmente associati ad essi? Quali farmaci richiedono i pazienti e perché ?
4) Efficacia della terapia: qual è la differenza tra parametri di laboratorio ed efficacia percepita dalla persona che la assume ?
5) I singoli farmaci per l’HIV e le epatiti: i pareri dei pazienti sull’efficacia, i problemi, le intolleranze e gli effetti collaterali.
5)Qual è il risvolto psicologico di tutto questo ?
6)Quali sono gli switch (cambiamenti) di terapia a cui i pazienti vengono sottoposti ? Ne sono protagonisti, quanto incidono i pazienti sul cambiamento delle terapie oppure quanto li subiscono ?
7) La comunicazione medico-paziente influisce sui cambiamenti di terapia ? Quanto e come ? Quali sono i principali argomenti di comunicazione medico-paziente ?
8) Effetti collaterali associati alle terapie in relazione agli switch a cui le persone sono sottoposte: quanto il paziente influisce in tutto questo e come influisce ?
9)Terapie concomitanti assunte dal paziente con o senza il consenso dell’infettivologo: quali sono i principali farmaci o terapie convenzionali e non convenzionali assunti ? L’infettivologo ne è realmente informato ? Quali le categorie ? Quali i problemi ?
10)Esistono interazioni pericolose su cui fare attenzione ? Quali sono ?
11) Le interruzioni di terapia nel mondo reale: cosa fanno realmente i pazienti ? I medici ne sono informati ?
12)La coinfezione con epatiti: quali sono i principali problemi ed i motivi per iniziare o meno un trattamento specifico ? Il paziente è informato dei pro- e contro del trattamento per le epatiti ?
13)Migrazione di pazienti in altri centri clinici: quali motivi ? quali conseguenze ?
14) Nuove frontiere dell’aderenza terapeutica in funzione dei singoli farmaci
15 ) Stili di vita della persona con HIV: alimentazione, attività fisica, vita relazionale.
Comitato scientifico: la Fondazione Nadir Onlus per mettere a punto questo studio, il primo gestito direttamente dai pazienti, longitudinale, si è rivolta ad alcuni esperti nazionali ed internazionali, mettendo assieme la seguente squadra:
Di Perri Giovanni –
Dipartimento Clinico di Malattie Infettive dell’ Ospedale “Amedeo di Savoia”, Torino
Guaraldi Giovanni –
Clinica di Malattie Infettive e Tropicali, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Lupoli Piergiorgio –
Edge Consulting, Milano
Marcotullio Simone –
Fondazione Nadir Onlus, Roma
Murri Rita –
Istituto di Clinica delle Malattie Infettive, Università Cattolica del S. Cuore, Roma
Schloesser Filippo –
Fondazione Nadir Onlus, Roma
Wu Albert W.
Department of Health Policy and Management, Bloomberg School of Public Health, The Johns Hopkins University, Baltimore, MD, USA.
RINGRAZIAMO TUTTE LE PERSONE HIV+ CHE DECIDERANNO DI PARTECIPARE AL PROGETTO. CHIUNQUE SIA INTERESSATO, PUO’ COLLEGARSI AL SITO:
http://www.longis.nadironlus.org/