Un altro attore di film pornografici è sieropositivo. È il quarto caso in poco tempo a colpire la famosa industria di film a luci rosse della valle di San Fernando, in California. L’ultima vittima, un attrice transessuale con il nome d’arte Jennifer, è risultata positiva in un test effettuato martedì. La sua ultima scena sessuale, girata il 27 febbraio, era stata recitata con due attori, risultati entrambi negativi. Secondo la Adult Industry Medical Healthcare Foundation, una fondazione che ogni tre mesi conduce il test dell’Aids sugli attori di questa industria cinematografica, il caso di Jennifer non è legato agli altri. La scoperta dei tre precendenti ha fatto scattare l’allarme e una quarantena volontaria di oltre 50 persone che avevano lavorato sui set con gli attori contagiati. Circa 30 studi, quasi tutte nella valle di San Fernando, che danno lavoro a circa 6000 persone, comprese 1200 attori, hanno sospeso per 60 giorni la lavorazione dei film.