Serono acquisirà una partecipazione da 50 milioni di dollari nella statunitense ZymoGenetics (circa il 6% ai valori attuali) nell’ambito di un accordo per lo sviluppo di nuovi farmaci. Lo annuncia un comunicato congiunto delle due società. L’intesa, sottoposta all’ok delle autorità statunitensi, dovrebbe aiutare la leader del biotech europeo ad arricchire una pipeline di nuovi prodotti che alcuni analisti non giudicano abbastanza ricca. L’alleanza si incentrerà sulla ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione di proteine per uso terapeutico e interleuchine.
Serono ha sofferto in borsa negli ultimi mesi per i timori che il suo prodotto di punta contro la sclerosi multipla perda terreno verso i concorrenti. Un analista di Lombard Odier commenta che l’intesa “è positiva. Serono arricchisce la pipeline e dato che ha 2,5 miliardi di dollari liquidi questi sono gli accordi che ci si attende da lei”.
La partnership prevede che ZymoGenetics riceva inizialmente 11,25 milioni di dollari da Serono per sviluppare farmaci che si basano sul fattore della crescita dei fibroplasti Fgf-18 e su un ricettore dell’interleuchina (Il-22R), sviluppando congiutamente un secondo (Il-31). I pagamenti complessivi previsti nell’ambito di questi accordi potrebbero superare i 100 milioni di dollari, (più 20 mln di royalties).