Nell’ambito del Fifth Framework Programme, l’Unione Europea ha affidato al Laboratorio per la Salute Materno-Infantile dell’Istituto “Mario Negri” di Milano la progettazione e il coordinamento del Registro Europeo degli Studi Clinici Pediatrici. Partecipano alla prima fase di attuazione, oltre all’Italia, Francia, Regno Unito e Spagna. Il Registro internazionale rappresenta una risposta alla riconosciuta carenza di appropriati studi volti a produrre evidenze circa l’efficacia e la sicurezza delle terapie pediatriche. Sebbene gli studi clinici, ben pianificati e condotti, in particolare se controllati e randomizzati, rivestano un ruolo fondamentale per la produzione di evidenze, i risultati prodotti sono spesso di difficile reperimento o limitati, per qualità/quantità e temporalità, alla loro pubblicazione. Inoltre, alcuni studi una volta intrapresi vengono sospesi, quelli con risultati negativi non vengono pubblicati o divulgati, altri rappresentano duplicati o ripetizioni di sperimentazioni già effettuate, il tutto con uno spreco di risorse (economiche e umane) e violazioni etiche (il coinvolgimento di pazienti in sperimentazioni non essenziali). In tale contesto, la creazione di un unico e specifico Registro delle sperimentazioni cliniche pediatriche rappresenta quindi un potenziale mezzo per ridurre tali “distorsioni”. Ma anche un utile strumento per: pianificare nuove ricerche (in termini di appropriatezza e necessità); promuovere la collaborazione e la comunicazione tra ricercatori (sia a livello nazionale che internazionale); facilitare l’accesso all’informazione anche da parte dei pazienti e il loro reclutamento più “partecipato”; evitare duplicazioni e ripetizioni di studi; consentire una distribuzione più oculata e appropriata dei fondi per la ricerca clinica; identificare i bisogni terapeutici ancora inevasi. Il Registro consentirà anche il monitoraggio attivo degli studi in corso: il loro procedere e il loro esito. Dei numerosi registri disponibili nessuno, a tutt’oggi, soddisfa queste finalità.
In questi giorni il Registro è diventato operativo (vedi il sito www.dec-net.org) ed è possibile segnalare da parte degli operatori sanitari le sperimentazioni cliniche pediatriche in corso o pianificate.