Notizie

Protezione ai profughi ucraini

Il Consiglio d’Europa ha deciso di introdurre la protezione temporanea alle popolazioni ucraine che si rivolgono ai Paesi aderenti. Si tratta di un meccanismo di emergenza che può essere applicato in caso di afflusso massiccio di persone e che offre il diritto alla residenza, l’accesso al mercato del lavoro e all’alloggio, l’assistenza medica e l’accesso all’istruzione per i bambini.

Ucraina il doppio dramma

L’Ucraina è vittima di un conflitto militare che aggrava la situazione sanitaria. Da una parte il Covid – 19, dall’altra l’HIV, patologia per la quale sono finite le scorte di terapia.

CROI 2022
VIDEO INTERVISTE

Concludiamo le nostre Video Interviste ai ricercatori italiani che hanno partecipato all’ultima edizione della CROI con lo studio presentato dalla dottoressa Ilaria Mastrorosa dell’INMI L. Spallanzani, coordinato dal Dottor Andrea Antinori.

CROI 2022
REPORT SECONDA GIORNATA

Tra i temi principali della seconda giornata della CROI, commentati nella conferenza stampa del 15 febbraio, meritano particolare interesse i trapianti d’organo, gli studi di non inferiorità tra diversi anticorpi monoclonali, TBC oggi, ruolo della PrEP in Africa e Terapia per il Papilloma e neoplasie associate, presentato dal Prof. Joel Palefsky.

CROI 2022
REPORT PRIMA GIORNATA

Iniziata il 14 febbraio su piattaforma online la Conferenza che in prima giornata ha permesso di conoscere diversi studi su efficacia e modalità di applicazione di nuovi vaccini per il Covid -19, condotti in molti paesi ed in paragone con la popolazione non vaccinata.

LUC MONTAGNIER

hiv

Il virologo francese co-scopritore del virus HIV, è morto all’età di 89 anni.

Aveva ricevuto il Premio Nobel 2008 per aver identificato e isolato il virus che causa l’AIDS sul quale aveva iniziato a fare ricerche dall’inizio degli anni ’80 presso l’Istituto Pasteur in Francia.

STUDI CON ISLATRAVIR: SOSPENSIONE PARZIALE E/O COMPLETA

Merck, in Europa MSD, ha annunciato il 13 dicembre che la Food and Drug Administration ha sospeso l’ingresso di altre persone negli studi sui nuovi farmaci sperimentali per le formulazioni orali e implantari di islatravir (MK-8591):

– per la profilassi pre-esposizione dell’HIV-1 (PrEP);

– per la formulazione iniettabile di islatravir per il trattamento e la profilassi dell’HIV-1;

– per il trattamento orale doravirina/islatravir (DOR/ISL) HIV-1 una volta al giorno.

La sospensione della FDA si basa su osservazioni annunciate nelle scorse settimane di diminuzione della conta totale dei linfociti e delle cellule T CD4+ in alcuni partecipanti che hanno assunto islatravir negli studi clinici.